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Vieni da me, Jasmine Carrisi su Loredana Lecciso: “E’ pesante!”

Scritto da , il Febbraio 21, 2020 , in Interviste
Foto Jasmine Carrisi Vieni da me

Jasmine Carrisi a Vieni da me ammette: “Loredana Lecciso è pesante!”

Ultima puntata della settimana di Vieni da me che si è aperta con una semplice sorpresa per Caterina Balivo che oggi compie quarant’anni. Ospite di questa puntata la bellissima diciottenne Jasmine Carrisi, figlia di Loredana Lecciso e Al Bano Carrisi che ha spiazzato la conduttrice quando ha risposto “E’ pesantuccia. Ora inizia a diventare un po’ pesante” a una domanda su sua madre Loredana. D’altronde quando si ha una giovane età come quella di Jasmine i genitori diventano più apprensivi, più presenti e, considerati dai figli, pesanti e soffocanti. E se avesse avuto una sorella gemella anziché un fratello? “Non ce l’avrei fatta e poi poveri i miei genitori ad avere un’altra come me”.

Vieni da me, Jasmine Carrisi rivela: “Mio papà Al Bano è il più severo”

Nel corso dell’intervista a Vieni da me si è parlato dei generi musicali preferiti da Jasmine Carrisi (adora i rapper e i trapper) e ha confessato che tutt’oggi suo papà Al Bano Carrisi l’accompagna ogni mattina a scuola in auto dove le canta anche i brani più moderni. E se dopo aver cantanto con Fabio Rovazzi, lo vedrebbe bene a cantare con Sfera Ebbasta, Jasmine Carrisi ha aggiunto che “papà è più severo di mamma, ma nonostante ciò sono abbastanza libera. Trovo sempre la formula giusta per chiedere le cose. Papà non si fa raggirare facilmente”.

Jasmine Carrisi ricorda la nonna Jolanda a Vieni da me: “Era sfacciata”

C’è chi dice che l’amore sia ancora vivo tra Al Bano Carrisi e Romina Power, ma la verità è che tra loro c’è solo un grande affetto. La vita del Leone di Cellino San Marco è tutta votata alla famiglia e alla sua musica. Parte del suo cuore è ancora votato alla madre Jolanda per cui ha speso queste parole Jasmine Carrisi: “Mia nonna mi è sempre stata vicina, sempre aiutata, come una colonna. Mi manca tanto. E’ stata dura, ma non ha mai perso la lucidità, sempre guidato la macchina, sempre mossa e cucinato e per questo la ricordo in maniera positiva. Ha tentato di insegnarmi a cucinare, ma a livello morale era sfacciata, non si preoccupava del giudizio degli altri”.