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Iva Zanicchi in quarantena, la confessione: “Sono rimasta dispiaciuta!”

Scritto da , il Marzo 19, 2020 , in Musica
foto Iva Zanicchi a La vita in diretta

Iva Zanicchi quarantena, lo sfogo: “La ragazza a cui non frega nulla del coronavirus? Cretina!”

L’Italia sta passando ore difficili: il coronavirus ha dilagato e con la quarantena forzata si spera che il contagio scenda ai minimi consentendo, quindi, una ripresa della vita di tutti i giorni. Tanti i vip che stanno trascorrendo questi giorni di isolamento con i propri cari oppure da soli. Con il marito Fausto, Iva Zanicchi mangia e gioca a carte. Per ora non vi sono state tensioni, come ha confessato lei stessa al settimanale Oggi, aggiungendo:

“Sono rimasta dispiaciuta di una ragazza di 20 anni a cui non fregava nulla del coronavirus. E’ una cretina, dispiace dirlo. E’ un problema se infetta i suoi nonni!”.

Coronavirus, Iva Zanicchi scherza: “Se non mi faccio vedere la gente sarà contenta”

A causa del coronavirus l’Italia è in isolamento, come Paolo Bonolis e tanti altri conduttori tv che si sono ritrovati i programmi sospesi. Facile per coloro che vivono in appartamenti comodi e soprattutto grandi, ma il pensiero va sempre a coloro che sono costretti a vivere in luoghi stretti con tutta la famiglia al seguito. Iva Zanicchi e il marito Fausto sono in isolamento e, se lei si occupa del giardino, lui è l’addetto alla cucina. Mangiano, giocano a carte e si divertono. Al settimanale Oggi ha scherzato così: “Se non mi faccio vedere per un po’ la gente sarà contenta”. Per ora #CR4 – La Repubblica delle Donne è sospeso e il tampone di Piero Chiambretti è in certo (la madre, invece, è risultata positiva).

Iva Zanicchi in isolamento: “Impensabile tenere il metro di distanza a casa”

Se quando si esce (solamente in casi di estrema necessità) bisogna tenere almeno un metro di distanza (più si è lontani meglio è), difficile rispettare tale regola quando si è a casa. Lo dice Iva Zanicchi in isolamento: “A casa è impensabile tenere il metro di distanza. A letto ci riproponiamo di dormire ai lati opposti, ma poi ci ritroviamo naso a naso”.