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Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser travolti dalla bufera: “Avvoltoi”

Scritto da , il Maggio 10, 2020 , in Gossip
foto Cecilia Rodriguez Ignazio Moser

Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser travolti dalla bufera, i fan: “Avvoltoi”

Piovono nuovamente polemiche sulla bella Cecilia Rodriguez e il suo compagno Ignazio Moser. I due sono stati duramente criticati dai seguaci i quali non sono d’accordo col fatto che da qualche giorno la giovane coppia sponsorizzi un brand di mascherine sui profili social. “Avvoltoi” li ha definiti qualcuno. Dunque quella delle mascherine è una nuova moda che però sembra non incontrare il gradimento del pubblico social che la ritiene solo un modo per speculare su una disgrazia che ha portato alla morte di migliaia di persone. Tra i tanti a finire nel mirino della rete sono stati proprio Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez, che non solo sponsorizzano mascherine sui loro profili ma addirittura hanno collaborato ad una realizzazione di una linea che viene pubblicata con intensità sui loro profili.

Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser spiegano: “Vogliamo continuare a rivolgere un sorriso”

Nelle fotografie rese pubbliche da Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez sui rispettivi profili (dove la stessa Cecilia ha dato la notizia delle nozze) si vede chiaramente che si tratta di mascherine pensate appositamente per un pubblico maschile e femminile, che riportano i tratti dei due giovani influencer. “L’idea è nata dal nostro desiderio di continuare a rivolgere un sorriso alle persone che incontriamo per strada” hanno scritto Cecilia e Ignazio mostrandosi felicemente innamorati in una foto che li ritrae con le loro mascherine come a volersi dare un bacio indossandole. Le mascherine ideate da Cecilia Rodriguez e da Ignazio Moser sono dunque prodotte da un brand italiano che ha deciso di aggiungerle al proprio catalogo.

Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez accusati dai seguaci: “Idea nata dal business”

Nonostante il fatto che Cecilia Ridriguez e Ignazio Moser (i quali qualche giorno fa hanno fatto un annuncio inaspettato) abbiano deciso di donare parte del ricavato delle mascherine alla Caritas impegnata nel sostegno delle famiglie in difficoltà, il popolo del web li ha presi di mira e gliene ha dette di ogni. I seguaci (o meglio, haters) dei giovani credono sia solo un altro mezzo per guadagnare. “Si, si, certo. E a specularci sopra. Non gli bastano tutti i soldi che già hanno” ha scritto un utente commentando la notizia. C’è chi non ha usato mezzi termini ed è andato subito al sodo scrivendo: “L’idea è nata dal business!“. Replicheranno dunque i due giovani alle accuse?