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Anna Falchi, confessione inaspettata: “Dopo l’estate andrò a convivere”

Scritto da , il Agosto 23, 2020 , in Interviste
foto di Anna Falchi

C’è tempo per… Anna Falchi confessa: “Dopo l’estate andrò a convivere”

Anna Falchi si è guadagnata l’amore degli spettatori negli anni, nelle vesti di modella, conduttrice televisiva e attrice, raggiungendo il successo popolare soprattutto con le partecipazioni a Miss Italia, Domenica In e Ballando con le stelle. Adesso, però, dopo un periodo trascorso un po’ in sordina, è tornata in auge grazie a C’è tempo per…, il programma incentrato sulla terza età che da questa estate conduce ogni mattina, dal lunedì al venerdì, al fianco di Beppe Convertini. Anna Falchi, come sappiamo, di recente ha fatto parlare di sé anche per la scelta di non condividere la sua casa con il compagno Andrea Ruggieri, ma, in un’intervista rilasciata a Tv Mia, ora arriva la confessione inaspettata:

Non siamo classici nel nostro modo di vivere la coppia, ma in futuro, forse proprio dopo l’estate, la cosa potrebbe cambiare. Insomma, per convivere non c’è più tempo da perdere.

Anna Falchi sul rapporto con la figlia Alyssa: “Sono una mamma all’antica”

In altre interviste Anna Falchi aveva già dichiarato di avere una visione molto conservatrice riguardo ai valori, ben più di sua madre, soprattutto a causa delle origini finlandesi di quest’ultima. Adesso, nell’intervista concessa al settimanale Tv Mia, la conduttrice di C’è tempo per… ribadisce la sua ferrea sfilza di principi:

Amo seguire Alyssa in tutto ciò che fa, perché sono una mamma all’antica. Non amo delegare nulla: al massimo mi faccio aiutare da mia mamma Kaarina.

Siamo sicuri, allora, che la piccola Alyssa verrà su molto bene.

Anna Falchi e Andrea Ruggeri: 7 anni di rapporto a distanza

Di recente, Anna Falchi ci aveva sorpresi con una confessione a C’è tempo per…. Adesso, invece, la conduttrice ci stupisce annunciando la data della tanto attesa convivenza. Infatti, lei e il compagno Andrea Ruggeri, nonostante non siano più giovanissimi, hanno fatto la scelta singolare di attendere ben sette anni prima di trasferirsi, come potrebbe accadere dopo l’estate, sotto lo stesso tetto.