Serena Rossi confessa: “Mi sono annullata totalmente” , il racconto straziante

Serena Rossi ricorda il film su Mia Martini: “Mi sono annullata totalmente”

Serena Rossi, una delle artiste più complete che il panorama televisivo possa offrire in questo momento. La bella attrice e conduttrice partenopea, nonostante la giovane età, vanta una serie di progetti illustri nel proprio curriculum. Uno di questo è il film biopic Io Sono mia, andato in onda nel 2019 su Rai1. La pellicola si occupava di andare a ripercorrere la carriera della grande e compianta artista italiana Mia Martini, interpretata per l’occasione proprio da Serena Rossi. Il film si è rivelato un successo di critica e di pubblico, con una Serena sensazionale in bella vista. L’attrice ha ricordato il lavoro eseguito per calarsi nei panni del personaggio parlando in un’intervista rilasciata a Io Donna:

Io sono Mia è stata un’esperienza irripetibile. Per impersonare Mia Martini mi sono dovuta davvero dimenticare di Serena. Forse era la prima volta in cui mi annullavo totalmente

ha ricordato Serena Rossi.

Serena Rossi, confessione inaspettata: “Ho un grande privilegio”

Essere un’attrice è bellissimo, viaggi, scopri, studi e ti metti sempre alla prova. Inoltre, si ha la possibilità di cambiare identità ogni volta che ci si presente in un nuovo progetto, caratteristica che Serena Rossi vede giustamente come un punto forte del suo mestiere: “Recitare significa avere il privilegio di vivere vite altrui. In questi giorni per esempio sono una ragazza calabrese degli anni sessanta costretta a un matrimonio per procura. Mi calo nel personaggio nell’istante in cui viene dato il ciak” – ha affermato Serena Rossi nell’intervista rilasciata a Io Donna – .

Serena Rossi ammette: “Combatto con la sensazione di inadeguatezza”

Serena Rossi, che presto rivedremo in un nuovo progetto, parlando al magazine de Il corriere della sera, Io donna, ha confessato una sua battaglia: “Combatto quotidianamente con la sensazione di inadeguatezza, anche dietro la mia solarità c’è ombra”.