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Francesco Facchinetti preso a pugni. Alessia Marcuzzi tuona: “Non c’è da ridere”

Scritto da , il Ottobre 18, 2021 , in Personaggi Tv
foto Francesco Facchinetti 12 febbraio

Alessia Marcuzzi si schiera con Francesco Facchinetti: “Sono con te”

Nelle ultime ore ha fatto scalpore la visita del campione MMA Connor McGregor in Italia, ma i chiacchiericci più intensi ed i polveroni si sono alzati intorno al pugno tirato da quest’ultimo a Francesco Facchinetti. Un evento assolutamente da condannare che, però, ha scatenato sul web una forte ironia non condivisa da una persona molto cara a Facchinetti: Alessia Marcuzzi. Proprio l’ex storica di Facchinetti ha infatti preso le sue difese contro chi invece si è divertito a causa di una situazione che di divertente non ha nulla: “Io non rido per niente. Sono con te Francesco, no alla violenza”.

Alessia Marcuzzi attacca Connor McGregor: “Tirare un pugno é diventato normale?”

Alessia Marcuzzi, che potrebbe tornare a Le Iene, è parsa molto addolorata dalla grave vicenda riguardante Francesco Facchinetti, colpito da un pugno di Connor McGregor (un’esperienza non invidiabile), campione MMA che non è nuovo ad azioni e gesti discutibili. Alessia Marcuzzi è parsa assolutamente furiosa rispetto alle reazioni del web e dell’opinione pubblica, poco critici verso il campione e molto ironici contro Facchinetti. “Scusate ma da quando tirare un pugno è diventato normale?” ha scritto la Marcuzzi non poco pungente, e poi proseguendo con parole dure: “Questo signore se ne va in giro ad aggredire la gente ma siccome è il grande McGregor piovono battute?

Francesco Facchinetti preso a pugni da Connor McGregor: la ricostruzione

Il campione di MMA Connor McGregor si trovava in Italia per battezzare il figlio al Vaticano, e l’episodio del pugno tirato a Francesco Facchinetti si è consumato durante una serata in cui era stato invitato per conoscere il fighter. Facchinetti racconta di un’aggressione nata dal nulla e limitatasi ad un solo pugno per l’intervento delle guardie del corpo di McGregor, un gesto folle a cui è susseguita una denuncia sia via social che alla polizia.