Amadeus, altra stagione d’oro. Costanzo: “Sarebbe un pericolo sostituirlo”

Amadeus sempre più protagonista su Rai1, Maurizio Costanzo: “Sarebbe un pericolo sostituirlo”

Maurizio Costanzo ha una sua rubrica sul magazine Nuovo in cui parla con i tanti lettori di Tv. E sull’ultimo numero del periodico diretto da Riccardo Signoretti è stata pubblicata una lunga email di una lettrice, la quale ha voluto chiedere al marito di Maria De Filippi se non pensa che la Rai abbia dato un po’ troppo spazio ad Amadeus a discapito di altri conduttori: “Davvero non ci sono altri volti televisivi brillanti capaci di stare al suo posto almeno in uno di questi show?”. E Maurizio Costanzo, con estrema schiettezza, ha subito dichiarato di credere che invece sia giusto aver affidato tante trasmissioni di punta ad un conduttore così amato come Amadeus:

“Evidentemente no. E perchè rischiare di dare a conduttori meno esperti programmi di punta?”

Maurizio Costanzo confessa: “Puntano su Amadeus? Perchè non è ammesso sbagliare”

Successivamente Maurizio Costanzo, sempre in questo suo intervento sull’ultimo numero del magazine Nuovo, ha anche fatto presente che tutte le trasmissioni che conduce Amadeus sono assolutamente molto importanti per la Rai, soprattutto dal punto di vista degli investimenti pubblicitari. Per tale ragione il marito di Maria De Filippi, il quale ha intervistato Stefania Orlando al Maurizio Costanzo Show, non ha fatto mistero di credere che sia giusto aver deciso di affidargli tutti quei programmi perchè pensa sia assolutamente vietato commettere passi falsi: “Conduce tutte trasmissioni di punta della Rai, su cui non è ammesso sbagliare e dove gli interessi legati alla pubblicità, per esempio, sono grossi…”

Amadeus e il successo su Rai1, Maurizio Costanzo confessa: “Qualcuno al suo posto? Pericolo da non correre”

Maurizio Costanzo ha poi concluso questo suo intervento sull’ultimo numero del magazine Nuovo ribadendo con forza il fatto di credere fermamente che mettere qualcuno al posto di Amadeus in determinate trasmissioni così importanti per Rai1 possa rivelarsi un clamoroso autogol per l’Azienda Pubblica: “Far condurre a un volto meno popolare di Amadeus è un pericolo da non correre…”