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Domenica In, Eleonora Daniele ricorda la morte del fratello: “Non mi davo pace”

Scritto da , il Novembre 7, 2021 , in Domenica In
Foto Eleonora Daniele Domenica In

Eleonora Daniele commossa a Domenica In: “Scomparsa di mio fratello? Non mi davo pace”

Tra gli ospiti di Mara Venier a Domenica In abbiamo trovato la bravissima conduttrice Eleonora Daniele. La padrona di casa di Storie Italiane, importante programma di Rai Uno, si è raccontata a 360°, toccando anche un tema molto delicato e sofferente, la scomparsa del fratello Luigi, sofferente di autismo e che all’età di 20 anni fu messo in istituto. Luigi se ne è andato a soli 44 anni nel 2015, ma il dolore di Eleonora Daniele è ancora oggi fortissimo e così ha ricordato il momento drammatico nel corso dell’intervista concessa a Domenica In:

Quando lui se n’è andato io ero a Roma per lavoro. Mi ha chiamato alle 7 mia sorella, dicendo che lui era morto improvvisamente. Io ho urlato, non mi davo pace, spiegazione di questa cosa. Pensavo fosse un incubo, invece era tutto vero. Mi ricordo tanta sofferenza

Eleonora Daniele, la confessione struggente a Domenica In: “Spesso mi chiedo perché quel destino sia toccato a mio fratello e non a me”

Sono parole fortissime quelle che la grande presentatrice Eleonora Daniele ha voluto utilizzare a Domenica In per ricordare la drammatica morte di suo fratello Luigi. Davanti a Mara Venier Eleonora Daniele si è resa protagonista di una confessione molto toccante: “Spesso mi sono chiesta perché quel destino sia toccato a lui e non a me. Se il Signore ha deciso nella sua grandezza di darti un destino, allora la cosa più importante è quella di essere accanto a chi ne ha uno impegnativo come l’ha avuto Luigi”.

Domenica In, Eleonora Daniele lo ha ricordato: “L’istituto era diventata la casa di mio fratello”

Proseguendo l’intervista concessa a Domenica In di Mara Venier, Eleonora Daniele, che ha svelato di essere stata turbata in passato, ha parlato così di suo fratello Luigi: “L’istituto era diventata la sua casa, i suoi amici, le persone che lui conosceva”.