Doc-Nelle tue mani, Pierpaolo Spollon rivela: “Antipatia enorme per un collega”

Doc-Nelle tue mani 2 anticipazioni, Pierpaolo Spollon fa una rivelazione: “Provo un’antipatia enorme per una persona”

Mancano solo pochi giorni al ritorno di Doc-Nelle tue mani e i fan non vedono l’ora di rivedere le avventure del dottor Andrea Fanti e della sua squadra. In attesa del debutto di Doc-Nelle tue mani 2, al via da giovedì 13 gennaio, uno dei protagonisti si è raccontato su Vanity Fair. Si tratta di Pierpaolo Spollon, attore amatissimo che recentemente ha anche recitato nei panni del pericoloso Nanni in Blanca. L’attore in Doc 2 torna a vestire i panni di Riccardo. E parlando invece del cast di Doc-Nelle tue mani 2 Spollon confessa:

“Non è che ci vogliamo tutti bene sul set, quella è una bugia. Può anche succedere di starsi un po’ sul c***o. Io per esempio provo un’antipatia enorme per una persona con la quale ho persino difficoltà a recitare”.

Pierpaolo Spollon svela un retroscena su Alberto Malanchino (Gabriel Kidane Doc-Nelle tue mani): “Ci siamo dovuti chiarire”

Sempre durante l’intervista, rilasciata insieme ai colleghi Alberto Malanchino e Gianmarco Saurino, Pierpaolo Spollon ha svelato un retroscena. L’attore di Doc-Nelle tue mani 2 parlando proprio di Malanchino, che nella serie interpreta Gabriel Kidane, ha detto:

“Andiamo d’amore e d’accordo. Ma su certe questioni io e Alberto abbiamo modi di pensare molto diversi. Ci sono stati momenti nei quali ci siamo dovuti chiarire”.

Spollon ha precisato che lui e il collega di Doc 2 non hanno avuto veri e propri scontri in quanto lui è molto ironico. Infine l’attore ha ammesso che Alberto Malanchino è riuscito a farlo mettere in discussione proprio sulla sua troppa leggerezza.

Doc-Nelle tue mani 2, Pierpaolo Spollon sul cast: “Molto valido”

In Doc-nelle tue mani 2 il dramma dei medici verrà raccontato soprattutto nell’ottica del post pandemia. Nel cast di Doc-Nelle tue mani 2, oltre agli attori della prima stagione, ci sono anche tanti nuovi volti. A tal proposito Pierpaolo Spollon dice:

“C’è un cast di ragazzi giovani e semisconosciuti molto valido”.