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Estate in diretta, Roberta Capua incredula: “Aggredita collega della Rai”

Scritto da , il Luglio 18, 2022 , in Programmi Tv
Foto Roberta Capua

Roberta Capua racconta le conseguenze della vicenda di Anzio: “Solidarietà e vicinanza alla nostra collega”

E’ iniziata una nuova settimana di Estate in diretta e come sempre i due conduttori di Rai1 hanno informato i telespettatori sui fatti di cronaca più importanti e rilevanti. Non sono mancati, inoltre, gli spazi più leggeri dedicati allo spettacolo. Per quanto riguarda la cronaca, in particolare, Gianluca Semprini e la Capua hanno ampiamente parlato della terribile vicenda di Anzio. Qui c’è stato l’omicidio del pugile Leonardo Muratovic ucciso durante una rissa. La situazione ha poi avuto un seguito visto che, pare, il padre avrebbe accoltellato due buttafuori. Dopo aver dato la linea all’inviata presente sul posto Roberta ha raccontato uno spiacevole evento:

“Ad accrescere la tensione ad Anzio ieri la madre del pugile ha aggredito la collega Valeria Riccione del giornale Rai a cui va tutta la nostra solidarietà e vicinanza”.

Il conduttore di Estate in diretta e la riflessione dopo l’attesa sentenza: “Rabbia e polemica”

Oltre a parlare della delicata vicenda di Anzio i due conduttori sono tornati anche sull’omicidio di Serena Mollicone di cui si erano occupati anche venerdì. Quel giorno, infatti, era attesa la sentenza che però è arrivata al termine della puntata. La sentenza ha visto assolti tutti gli imputati, con grande sgomento e delusione dei familiari di Serena. Oggi, in studio, tra i tanti ospiti erano presenti la sorella e la cugina della ragazza. E proprio sulle sensazioni lasciate dalla sentenza si sono soffermati Roberta Capua, che ha dato un annuncio shock, e Gianluca Semprini. Quest’ultimo ha detto:

“E’ arrivata la sentenza con tanta polemica e tanta rabbia”.

Tutti gli altri argomenti trattati durante la puntata di Estate in diretta

Per quanto riguarda lo spazio dedicato alla cronaca Roberta Capua e Gianluca Semprini hanno commentato l’arresto di Massimo Riella, l’uomo dei boschi, dopo una fuga di quattro mesi. In collegamento era presente il padre che pensa sia giusto che il figlio paghi per i suoi errori. Lo spazio dello spettacolo invece è stato dedicato a Lucio Dalla, insieme a tanti ospiti e amici del cantautore. Non è mancato, a tal proposito, un omaggio musicale proprio all’artista.