X


Il paradiso delle signore, Pietro Masotti: “Sarà l’anno di Marcello” (INTERVISTA)

Scritto da , il Ottobre 14, 2022 , in Soap
foto Pietro Masotti paradiso signore intervista

Pugliese, classe 1986, Pietro Masotti dopo il Diploma all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” ha iniziato la sua carriera di attore recitando sia in film come Rudy Valentino accanto a Claudia Cardinale che in fiction come La Squadra. Il successo e la popolarità però arrivano nel 2019 quando l’attore entra nel cast de Il paradiso delle signore con il ruolo di Marcello Barbieri, personaggio che nel corso delle quattro stagioni ha subìto un notevole cambiamento e del quale Pietro Masotti ci ha parlato in una lunga intervista concessa a noi de LaNostraTv.

1) Com’è nata la tua passione per la recitazione? Hai sempre voluto diventare attore o immaginavi di fare altro nella vita?

“Da bambino ho sempre avuto una propensione all’atto di recitare perché giocavamo con mio fratello ed una mia cugina a mettere in scena i cartoni animati della Disney. Poi ero un bambino molto credente e mi ricordo che la domenica in chiesa andavo sempre a leggere le preghiere che scrivevo io stesso, per me l’altare era già una sorta di palco. Questa cosa con l’adolescenza è finita sotto traccia ed è stata riscoperta in un corso di teatro al liceo e da li pian piano ho capito che questa passione poteva diventare un mestiere e poi ho deciso di entrare in una delle scuole più prestigiose d’Italia e quella è stata la conferma che quella passione poteva diventare un mestiere. Poi nei momenti difficili della mia gavetta ho pensato di cambiare, ho preso anche il brevetto di personal trainer ma poi è arrivata la chiamata del Paradiso che mi ha rimesso subito in carreggiata.”

2) Com’è stato approdare a Il paradiso delle signore e diventare un volto popolare per il pubblico di Rai1? Immaginavi un così grande successo per la soap?

“Ingresso del tutto inaspettato, una sorpresa, io stavo pensando di fare altro perché ero stufo dei continui alti e bassi della mia gavetta ed anche perché avevo fatto questo provino che non avevo superato. Ero una seconda scelta, il primo nome che avevano pensato per il ruolo di Marcello è un attore che ha rifiutato quindi sono subentrato in corsa. Stavano già girando quindi per me all’inizio è stato un po’ spaesante e difficile entrare nel meccanismo di questo prodotto, dove si fa molta fatica perché si girano molte scene. Non mi aspettavo assolutamente questo successo di pubblico e che crescesse così tanto negli ascolti. Pensavo fosse visto solo dalla casalinghe o da chi nel pomeriggio sta a casa e invece mi capita di essere fermato anche da manager d’azienda che guardano inaspettatamente il Paradiso, anche da uomini.”

3) Marcello è tra i protagonisti de Il paradiso delle signore da diverse stagioni: è un personaggio al quale ti senti più legato rispetto ai ruoli che hai avuto in altri film e fiction, dato che lo interpreti ormai da anni?

“Si assolutamente Marcello è il personaggio al quale mi sento più legato per ovvi motivi, lo interpreto da 4 anni e per nove mesi l’anno per otto, dieci, dodici ore al giorno vesto i suoi panni. Si è creata una sorta di realtà parallela per me. Poi è un personaggio che mi ha fatto conoscere al grande pubblico e che mi ha dato molte soddisfazioni professionali. A volte mi capita che se sento il nome Marcello ma non stanno chiamando me ma un loro amico io mi giro, per cui l’identificazione è forte.”

4) La settima stagione de Il paradiso delle signore è iniziata da poche settimane e già non sono mancati i colpi di scena: Marcello è ritornato dalla Svizzera cambiato, ha stretto un’inaspettata alleanza con Adelaide ed è determinato a riconquistare Ludovica, puoi anticiparci qualcosa?

“Non posso anticiparvi molto però posso citare una delle frasi che dice il mio personaggio ad un certo punto, che è che il 1964 sarà l’anno di Marcello Barbieri nel bene e nel male.”

5) Il paradiso delle signore ti ha aperto le porte, nella scorsa stagione, di Oggi è un altro giorno, facendoti conoscere ancora meglio dal pubblico di Rai1: in futuro ti piacerebbe sperimentare in TV ruolo diverso da quelli dell’attore?

“Non mi dispiacerebbe sperimentare il ruolo di conduttore magari in programmi che si occupano anche di intrattenimento, che ne so un varietà. Poi io dico sempre scherzando ai miei amici, che io voglio diventare abbastanza popolare da poter essere invitato come opinionista nelle trasmissioni che si occupano di calcio, quello è il mio vero sogno ed il motivo per cui sto facendo tutto questo, ovviamente scherzo.”