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La compagnia del cigno 2, Mehmet Gunsur svela: “Teoman ha un lato oscuro”

Scritto da , il Maggio 1, 2021 , in Serie & Film Tv
Foto Mehmet Gunsur

La compagnia del cigno 2 anticipazioni, l’attore di Teoman Kayà (Mehmet Gunsur) rivela: “Ha un lato oscuro”

Tutto era iniziato nel migliore dei modi ne La compagnia del cigno 2, con gli equilibri ben assestati e raggiunti. Ma a scombussolare tutto ci ha pensato Teoman Kayà, interpretato da Mehmet Gunsur, attore turco. Questo nuovo personaggio sta creando molti danni sia fra i ragazzi sia nel rapporto tra Luca Marioni e la moglie Irene. L’attore Mehmet Gunsur prima della quarta puntata La compagnia del cigno 2 si è raccontato su Tele Più. Qui sul personaggio di Teoman Kayà dice:

“Ha un lato oscuro. E’ l’antagonista di Luca”.

La compagnia del cigno 2 quarta puntata, Mehmet Gunsur (Teoman Kayà) confessa: “I cattivi sono impegnativi”

Solitamente gli attori dicono che interpretare ruoli cattivi per loro rappresenta una vera sfida. Si tratta infatti di indossare panni estremamente distanti da ciò che si è nella realtà. La pensa così anche Mehmet Gunsur, che ne La compagnia del cigno 2 interpreta Teoman Kayà, perfido maestro. L’attore turco infatti dice:

“I cattivi sono impegnativi da interpretare. Perché sono concentrati sul loro scopo”.

Poi l’attore prima della quarta puntata La compagnia del cigno 2 (QUI le anticipazioni) dice: “Teoman ha un problema di salute che lo porterà a fare delle cose interessanti”.

Mehmet Gunsur svela un retroscena su La compagnia del cigno 2: “Ivan Cotroneo sapeva chi fossi”

L’attore Mehmet Gunsur non è nuovo al pubblico italiano e di Rai 1. Infatti per la Rai ha preso parte ad alcune fiction. Mentre al cinema ha recitato in molti film. Durante l’intervista l’attore di Teoman Kayà dà delle anticipazioni e svela come ha ottenuto la parte. L’attore de La compagnia del cigno 2 vive a Roma da 7 anni nello stesso palazzo di Ivan Cotroneo, il regista della serie. Mehmet dunque racconta:

“Sapevo che c’era ma non lo avevo mai visto. Lui invece sapeva chi fossi”.