Fino all’ultimo battito, Marco Bocci anticipa: “Diego si trasformerà”

Fino all’ultimo battito prima puntata: “Diego mette in discussione la sua esistenza” svela Marco Bocci

Tutto è pronto per la prima puntata di Fino all’ultimo battito, in onda tra poche ore su Rai1 alle 21:25. Su questa nuova fiction Rai ci sono alte aspettative, in quanto si tratta sì di un medical drama ma molto diverso rispetto a serie simili. In particolare in Fino all’ultimo battito si rovescia uno standard classico sui medici. Ovvero quello che li vuole sempre come degli eroi quasi perfetti e votati verso il prossimo. In questa nuova serie il protagonista Diego Mancini, interpretato da Marco Bocci, pur essendo un ottimo medico mostrerà tutte le sue fragilità di uomo. Tanto da arrivare a prendere decisioni inimmaginabili. A tal proposito Marco Bocci su Tele Più dice:

“Diego farà una scelta mossa dalla passione. Mette in discussione totalmente la sua esistenza, si trasformerà”.

Fino all’ultimo battito, Marco Bocci sulla trama: “E’ una storia delicata e originale”

La trama di Fino all’ultimo battito vede il protagonista Diego Mancini (Marco Bocci) alle prese con un dramma inaspettato. Ovvero la malattia cardiaca del figlio piccolo. Da quel momento, in Fino all’ultimo battito, Diego farà di tutto per salvare il figlio, anche a costo di compiere scelte discutibili. Tutto ciò porterà a Diego conseguenze devastanti, sia dal punto di vista privato che lavorativo.

“E’ una storia delicata e originale. Qui non c’è un eroe positivo a tutti i costi”

conclude Marco Bocci.

Marco Bocci sul suo personaggio di Fino all’ultimo battito chiarisce: “Diego si sente un eroe ma non lo è”

Quello che i telespettatori di Fino all’ultimo battito vedranno inizialmente è un protagonista, Diego Mancini, consapevole delle sue capacità lavorative. Diego infatti dirige un’équipe molto acclamata. Tuttavia le cose per lui cambieranno e per Diego stesso sarà un vero shock perché scoprirà un lato di sé che non conosceva. Su questo Marco Bocci dice:

“Diego si sente quasi un eroe ma in realtà non lo è. Ad un certo punto si rende conto di essere normale, scende dal piedistallo”.