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Laura Chiatti, momenti difficili sul set di Più forti del destino: “Ho pianto”

Scritto da , il Marzo 11, 2022 , in Serie & Film Tv
Foto Più Forti Del Destino Laura Chiatti

Più forti del destino, Laura Chiatti racconta le difficoltà: “Nelle scene drammatiche ho pianto davvero”

Tutto è pronto per la seconda puntata di Più forti del destino che andrà in onda stasera su Canale5. Nella prima puntata della nuova fiction Mediaset, andata in onda mercoledì, Rosalia interpretata da Laura Chiatti ha vissuto un drammatico incidente. La donna durante l’incendio è stata gettata nel fuoco dal fidanzato di Costanza ed è rimasta con il volto sfigurato. Intervistata da Tele Sette Laura Chiatti racconta che per le ustioni ogni giorno ha affrontato ben 7 ore di trucco! L’attrice poi spiega le difficoltà vissute sul set:

“In alcuni momenti è stato psicologicamente complicato. Mi sono così immedesimata in lei che nelle scene drammatiche ho pianto davvero”.

Laura Chiatti parla del suo personaggio di Più forti del destino: “Rosalia costretta in un’esistenza che non sente più sua”

La prima puntata di Più forti del destino ha mostrato una sofferenza immensa della povera Rosalia, con la sua vita cambiata in un attimo. La donna era pronta a viaggiare e partire con l’amato marito per l’America. Adesso invece si ritrova con il corpo ustionato e prigioniera della perfida Donna Elvira che ha in mente di tenerla con lei senza possibilità di scelta. Cosa succederà nelle prossime puntate?

“La vita e i sogni di Rosalia cambiano completamente. L’incendio la costringe in un’esistenza che non sente più sua”

dice Laura Chiatti in attesa di stasera.

Più forti del destino e il racconto toccante di Laura Chiatti: “Ho dovuto scavare dentro me stessa”

Quello in Più forti del destino è il primo ruolo in costume per Laura Chiatti, attrice amatissima del panorama italiano. Ed è un ruolo forte che ha toccato profondamente l’attrice dal punto di vista sia fisico che psicologico.

“Ho dovuto scavare dentro me stessa per rendere credibile il mio personaggio”

conclude Laura Chiatti.