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Maria Soave, racconto choc a Unomattina: “L’Italia e il mondo sconvolti”

Scritto da , il Giugno 23, 2022 , in Personaggi Tv
foto Gianni Versace unomattina

A Unomattina Estate il giallo di Gianni Versace: “Quel giorno l’Italia e il mondo sono rimasti sconvolti”

Lungo spazio dedicato alla morte di Gianni Versace nella puntata di oggi, giovedì 23 giugno 2022, del programma del mattino di Rai1 condotto da Maria Soave in coppia con Massimiliano Ossini. Proprio la giornalista del TG1, ospitando in studio Roberta Bruzzone, ha ripercorso quanto è accaduto a Miami il 15 luglio del 1997 dicendo:

Quel giorno l’Italia e il mondo sono rimasti sconvolti perchè in una villa di Miami Beach è stato trovato morto Gianni Versace, ucciso…

“E’ stato un giorno drammatico, Versace era uno dei grandi geni mondiali della moda italiana” ha aggiunto subito dopo, commentando alcune immagini risalenti proprio a quel giorno, che la regia ha mandato in onda.

Maria Soave: “Venticinque anni dopo l’omicidio di Gianni Versace è ancora avvolto nel mistero”

“A distanza di 25 anni, quel delitto continua ad essere avvolto da una coltre di mistero” ha dichiarato successivamente la conduttrice di Unomattina Estate, concludendo: “Ci sono alcuni punti che non sono mai stati chiariti e misteri che oggi cerchiamo di svelare insieme a Roberta Bruzzone, presentando quindi la sua ospite. La criminologa, lo segnaliamo, ha pubblicato un libro dal titolo ‘Versace-Autopsia di un delitto impossibile’.

All’epoca Gianni era all’apice della sua carriera. Era tra i creativi più affermati del mondo

ha asserito la Bruzzone, continuando: “La sua azienda era diventata un vero e proprio impero e lui aveva un grande carisma internazionale”.

Roberta Bruzzone e il profilo dell’assassino di Gianni Versace descritto a Unomattina

Nell’intervista con Maria Soave (ieri sconvolta per un’altra terribile vicenda di violenza) Roberta Bruzzone ha descritto minuziosamente la personalità dell’uomo accusato dell’omicidio di Gianni Versace, ossia un tossicodipendente, all’epoca dedito alla prostituzione omosessuale, già sospettato di aver assassinato altre persone, motivo per il quale era ricercato da tempo. “Era un bugiardo, un mitomane, cresciuto da due genitori disturbati” ha affermato la criminologa e psicologa ai microfoni di Unomattina Estate.

Prima di Versace ha ucciso quattro persone con modalità efferate. Ha assassinato Gianni perchè in qualche modo voleva appropriarsi della sua fama e del suo potere

ha spiegato la Bruzzone, concludendo: “Quell’uomo voleva essere indimenticabile, era la sua ossessione, voleva essere come Gianni Versace“.
Prima dello spazio dedicato al grande stilista, i conduttori della trasmissione del mattino estivo di Rai1 sono tornati invece sulla piaga della violenza sulle donne, ascoltando la drammatica testimonianza una donna di nome Giusi, ospitata in studio.